Trofeo Milano: non solo gare ma cultura automobilistica del made in Italy

Grande successo di pubblico anche quest’anno alla 16esima edizione del Trofeo Milano, manifestazione riservata a vetture e motociclette di particolare rilevanza storica, organizzata dal Cmae (Club Milanese Automotoveicoli d’Epoca), con il patrocinio di Regione Lombardia.

“Vedere sfilare auto e moto storiche nella modernissima Piazza di Città di Lombardia è uno spettacolo che non può che attirare gli sguardi di tutti i passanti ed è la conferma, ancora una volta, del fascino di queste macchine dalla bellezza senza tempo- commenta Barbara Mazzali, assessore a Turismo, Marketing Territoriale e Moda di Regione Lombardia-. In Lombardia è nato il Made in Italy con Alfa Romeo, Carrozzeria Touring, Isotta Fraschini, Zagato nell’Anteguerra e si è consolidato fino agli anni ’60. C’è un mondo affascinante da scoprire attraverso un’auto”.

“La nostra Regione è ricca di appuntamenti che vedono protagoniste queste straordinarie macchine che hanno fatto la storia automobilistica mondiale anche con i risultati raggiunti nelle gare internazionali: dalla ‘Mille Miglia’ che prende il via da Brescia, calamitando visitatori anche dall’estero, al Gran Premio Tazio Nuvolari, con la città di Mantova protagonista indiscussa, solo per citare i percorsi più iconici e che richiamano ogni anno migliaia di appassionati e semplici estimatori del ‘bello’ a quattro ruote. La Lombardia vanta anche un importante numero di raduni legati ai circoli provinciali che moltiplicano l’offerta sull’intero territorio lombardo e che anno dopo anno sono diventati appuntamenti tradizionali, molto partecipati e sostenuti da Regione Lombardia”.

Oggi, evidenzia l’assessore, “voglio ringraziare e applaudire per il grande lavoro di associazionismo il CMAE che nei decenni è riuscito a riunire il ‘mondo dei motori’, e a trasformare questi raduni in veri percorsi di cultura storica, automobilistica e turistica. Eventi che uniscono il piacere e l’interesse dei partecipanti nel conoscere l’evoluzione culturale, tecnologica e stilistica dei veicoli in sedi prestigiose, dimore storiche con panorami mozzafiato, unendo anche visite enogastronomiche e momenti di grande convivialità con le comunità che attraversano. Le nostre ‘bellezze senza tempo’ sono un vero strumento di marketing territoriale”.

Nel palinsesto dell’evento anche un convegno dal titolo ‘Evoluzione dell’auto elettrica in 110 anni di storia’. Per l’occasione, sarà presentata al pubblico una vettura elettrica del 1912, la Ohio M Classic, messa a disposizione dal Museo di Quattroruote. Relatore della serata l’ingegner Franco Cimatti, chief engineering officer di Aehra. “Ho scoperto che anche il veicolo elettrico rientra nella cultura motoristica storica anche se in modo defilato rispetto ai motori termici, un aspetto culturale interessante, che oggi è presente e futuro”, chiude Mazzali.

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